Domande frequenti sui prestiti online

Si parla sempre più spesso di prestiti online e di prestiti online veloci o immediati, ma come orientarsi tra le offerte che si possono trovare in rete? Come fare per scegliere il prodotto migliore e non incappare in truffe e tranelli? Ecco tutte le domande frequenti sui prestiti online che ognuno di noi ha in mente nel momento in cui si prepara a chiederne uno e, ovviamente, tutte le risposte.

Domande frequenti sui prestiti online: di cosa si tratta?
Un prestito online è un tipo di finanziamento a cui si può accedere esclusivamente via web, dal proprio computer, e non da uno sportello bancario. Non dovendo appoggiarsi a strutture e avendo costi di personale nettamente inferiori, questo tipo di prestito risulta spesso più conveniente del prestito tradizionale e in genere viene anche erogato più rapidamente.
Da chi viene erogato un prestito online?
Come abbiamo visto, ad un prestito online si può accedere unicamente via web. Ci si può rivolgere sia ad una banca tradizionale che abbia anche una parte dedicata ai prestiti online oppure a finanziarie presenti unicamente online, che offrono e gestiscono i loro prodotti esclusivamente per via telematica in maniera rapida e conveniente per il richiedente, che tuttavia in questo modo rinuncia alla possibilità di accedere all’eventuale assistenza in filiale in caso di problemi o disguidi.
In entrambi i casi le pratiche necessarie possono essere gestite direttamente da casa, avendo la possibilità di ricevere assistenza virtuale in qualsiasi momento.
Perchè scegliere un prestito online?
Tra le domande frequenti sui prestiti online c’è ovviamente anche questa. In generale si nota una grande diffusione di forme di pagamento e di prestito online, che non prevedono quindi l’intermediazione di una banca o di un istituto di credito e che stanno pian piano rivoluzionando il settore dei finanziamenti anche nel nostro Paese; ne è una prova il crescente numero di portali internet che propongono prestiti online a condizioni vantaggiose. Uno dei segreti del successo dei prestiti online sta nella loro convenienza: gestire un prestito online, infatti, per un istituto di credito significa poter tagliare tutta una serie di costi come ad esempio quelli legati al personale che dovrebbe gestire la pratica di persona in filiale. Un altro punto a favore dei prestiti online è la rapidità: di solito, infatti, questo tipo di prestiti sono erogati con tempistiche veramente brevi: in alcuni casi si parla di 48 o addirittura 24 ore. Questo avviene proprio grazie all’uso di procedure online automatizzate.
Quali sono le differenze tra un prestito online e un prestito richiesto in filiale?
I requisiti necessari per accedere ad un prestito online o ad un prestito in filiale sono abbastanza simili, tuttavia ci sono alcune differenze che è bene prendere in considerazione prima di decidere quale tipo di prestito è più adatto per le proprie esigenze.

  • la scelta del prestito: chi opta per un prestito di tipo tradizionale quasi sicuramente dovrà visitare di persona le filiali dei vari istituti di credito, prendere appuntamento con i consulenti e farsi dare tutte le informazioni necessarie per poter fare un confronto tra le varie proposte e scegliere la migliore. Chi invece sceglie un prestito online può utilizzare un comparatore che in pochi click e senza muoversi da casa fornirà tutte le informazioni necessarie.
  • modalità di attivazione: come abbiamo visto, nel caso dei prestiti online tutta la procedura viene svolta unicamente via web, senza doversi recare in una filiale. Tutti i documenti necessari vengono quindi inviati tramite posta elettronica e il contratto può essere firmato tramite firma digitale. I prestiti tradizionali, invece, vengono attivati tramite una filiale fisica della banca a cui ci si è rivolti, prendendo un appuntamento con un consulente che porterà avanti la pratica. E’ ovviamente richiesta la presenza fisica del richiedente del mutuo.
  • Tempi di erogazione: i prestiti online, potendo usufruire di alcune procedure automatizzate del tutto o in parte, in genere garantiscono tempi di erogazione più brevi rispetto a quelli di un prestito tradizionale; ci sono però alcuni casi in cui l’invio della documentazione per posta, dopo la firma della versione digitale, può richiedere un po’ di tempo.
Quali sono i vantaggi dei prestiti online?
Una delle domande frequenti sui prestiti online riguarda proprio i vantaggi di questa formula: quali sono? Alcuni li abbiamo già visti; li possiamo riassumere così:

  • convenienza rispetto ai prestiti tradizionali: una banca online (chiamata anche “banca diretta”) ha meno costi rispetto ad una banca tradizionale e questo, come abbiamo già visto, consente di abbattere i costi, con un vantaggio economico anche per il cliente. Un istituto di credito online, infatti, non ha l’onere di dover gestire sedi fisiche, garantire il servizio agli sportelli e coordinare il personale. Proprio per questo motivo anche gli istituti di credito tradizionali stanno affiancando alle sedi fisiche il canale online, dando ai propri clienti la possibilità di scegliere di quale modalità avvalersi;
  • tassi di interesse vantaggiosi: un altro vantaggio dei prestiti online è costituito dai tassi di interesse generalmente più vantaggiosi rispetto a quelli dei prestiti tradizionali; questa è un’altra ricaduta positiva dei minori costi di gestione a cui deve andare incontro una banca virtuale;
  • comodità: l’apertura della pratica, l’invio dei documenti, la firma del contratto e la gestione del prestito sono tutte attività che il cliente che ha scelto un prestito online può gestire comodamente da casa in ogni momento della giornata.
  • confronto delle offerte online: anche la scelta del prestito più adatto per le proprie esigenze può essere fatta online in pochissimo tempo grazie ad un comparatore online, in qualsiasi momento della giornata e senza bisogno di prendere appuntamenti;
  • rapidità: i prestiti online possono di solito avvalersi di procedure automatizzate che rendono l’iter di apertura della pratica più veloce. Ci sono poi i prestiti online veloci e quelli immediati, che prevedono tempi di erogazione di sole 48 o addirittura 24 ore a partire dal momento della verifica della situazione reddituale del richiedente e dall’approvazione della richiesta.
Ci sono anche degli svantaggi?
Non sempre “rapido e conveniente” è sinonimo di “semplice”. Non è infatti detto che un prestito online sia più facile da ottenere rispetto ad un prestito tradizionale: i requisiti per accedervi sono più o meno gli stessi e in entrambi i casi c’è bisogno di offrire determinate garanzie alla banca o all’istituto di credito che erogherà la somma richiesta.
E’ poi quasi inutile precisare che scegliendo un prestito online si rinuncia all’assistenza in filiale, anche se quasi tutti gli istituti che erogano questo tipo di prestito hanno un buon servizio di assistenza virtuale e telefonica.
Inoltre bisogna sempre scegliere con molta attenzione a chi rivolgersi per evitare di incorrere in truffe e informarsi bene riguardo alle condizioni e al tasso di interesse applicato.
Per quali finalità può essere richiesto un prestito personale online?
Le finalità per cui può essere richiesto e utilizzato un prestito personale online sono diverse e sono le stesse rispetto ai prestiti tradizionali. A titolo di esempio possono essere:

  • prestito per lavori di ristrutturazione o di manutenzione della casa
  • prestito per l’acquisto di un’automobile o di una moto
  • prestito per spese mediche
  • prestiti per iscriversi a corsi universitari, master e corsi di formazione in generale
  • prestito per avere liquidità.
Quali sono i requisiti per richiedere un prestito online?
Per richiedere un prestito online è necessario essere in possesso di alcuni requisiti, che sono gli stessi richiesti per ottenere un prestito tradizionale. Il fatto che il prestito sia richiesto per via telematica, senza recarsi di persona in filiale, infatti, non significa che sia più semplice ottenerlo o che ci siano minori controlli sull’identità e sulla storia creditizia di chi ne fa richiesta.

I requisiti per richiedere un prestito online sono:

  • età anagrafica del richiedente compresa tra i 18 e i 70 anni
  • reddito dimostrabile proveniente da busta paga, lavoro autonomo o pensione
  • residenza sul territorio italiano
  • in genere viene richiesto anche il possesso di un conto corrente
  • garanzie che tutelino la banca che eroga il prestito

Per quanto riguarda l’affidabilità finanziaria del richiedente, è bene specificare che anche nel caso dei prestiti online viene svolta una verifica prima della concessione del prestito: questo controllo viene effettuato richiedendo e valutando i dati registrati dalla centrale rischi Crif, che ha il compito di registrare i nominativi di chi ritarda o salta il pagamento di una o più rate di rimborso di un prestito o di un finanziamento. In base a questi dati e alle informazioni in suo possesso, ogni istituto deciderà se concedere o meno il prestito richiesto.

Come richiedere un prestito online?
Una volta verificato di essere in possesso di tutti i requisiti necessari, è possibile richiedere un prestito online in maniera abbastanza semplice, compilando in ogni parte gli appositi form presenti sul sito web dell’istituto presso cui vogliamo ottenere il finanziamento. Come prima cosa vengono di solito richiesti i dati anagrafici ed economici, che saranno analizzati da un sistema web; in base al risultato della valutazione la pratica potrà andare avanti e a questo punto sarà richiesta la documentazione necessaria per istruire e perfezionare la pratica.

I dati che vengono in genere richiesti in questa prima fase sono i dati anagrafici, il codice fiscale, il numero della Carta di Identità e la certificazione reddituale che attesti la possibilità del richiedente di far fronte alle rate di rimborso. Nel caso dei lavoratori dipendenti il documento richiesto è la busta paga, l’ultima dichiarazione dei redditi per i lavoratori autonomi e il cedolino della pensione per i lavoratori ormai in pensione. Alcune finanziario possono richiedere anche la firma di un garante a titolo di ulteriore garanzia.

In molti casi è possibile monitorare l’avanzamento della richiesta direttamente sul sito web della banca online o dell’istituto di credito a cui si è fatta la richiesta; in ogni caso sarà l’istituto stesso, in caso di buon esito della pratica, ad inviare vie mail una copia del contratto, che andrà firmata (con firma digitale in caso di prestito online con firma digitale) e rispedita al mittente secondo le modalità previste.

A cosa servono i calcolatori per i finanziamenti online?
Per avere un’idea dell’importo complessivo della rata di rimborso mensile è utile fare una simulazione con un calcolatore automatico di finanziamenti online, che tiene conto del tasso di interesse attuale, delle condizioni e delle caratteristiche del tipo di prestito e delle spese di istruttoria, oltre ovviamente all’importo richiesto.
E’ bene però tenere a mente che le simulazioni di prestiti online effettuate sui vari calcolatori automatici presenti sui siti web sono indicative e che i valori e gli importi verranno poi calcolati in maniera effettiva nel momento in cui viene stipulato il contratto vero e proprio.
Quali sono le garanzie richieste per un prestito personale online?
Anche in questo caso, non ci sono grandi differenze rispetto alle garanzie richieste per un prestito tradizionale. Oltre ai requisiti minimi richiesti, a volte possono essere richieste delle garanzie accessorie, soprattutto nel caso in cui venga richiesta una cifra importante, proprio per limitare il rischio per la banca. Tra le garanzie accessorio che possono essere richieste al momento della stipula del prestito online ci sono le cosiddette garanzie reali, cioè l’iscrizione di un’ipoteca, sia le garanzie coobbligate, cioè che richiedono l’intervento di una terza persona che funga da garante e che si faccia carico di eventuali insolvenze da parte del debitore.
Cosa sono i prestiti online immediati?
Tra le domande frequenti sui prestiti online ci sono anche quelle che riguardano i prestiti immediati da richiedere per via telematica; ma di cosa si tratta esattamente? Grazie ai prestiti immediati online si possono ottenere finanziamenti nel giro di sole 24 ore o poco di più grazie ad una procedura telematica che rende l’operazione molto più veloce rispetto all’iter che bisognerebbe seguire presso un normale sportello bancario.
Ci sono però delle limitazioni: la procedura per ottenere un prestito online urgente è davvero rapida, ma consente di accedere a somme di denaro limitate, di solito non più di 5.000 euro. I tassi di interesse proposti, inoltre, sono spesso leggermente più elevati rispetto a quelli di un normale prestito personale. Rimane comunque un’ottima soluzione per chi necessita di una piccola somma di denaro in tempo estremamente brevi.
Come richiedere un prestito online immediato?
Ad erogare i prestiti online urgenti o immediati sono solitamente le finanziarie che offrono la possibilità di accedere ad una procedura online che risulta molto più rapida rispetto all’iter svolto presso uno sportello bancario tradizionale. La documentazione da presentare, però, non cambia: occorrono una copia di carta di identità, codice fiscale e documento reddituale, che a seconda dei casi può essere la busta paga, l’ultima dichiarazione dei redditi o il cedolino della pensione.

Per avviare la procedura è in genere sufficiente inoltrare la propria richiesta alla finanziaria prescelta (ovviamente dopo aver letto con attenzione tutte le condizioni e le clausole contrattuali) e inviare tutti i dati e la documentazione richiesta, comprese le informazioni che riguardano eventuali altri prestiti e finanziamenti in corso (mutuo compreso) e i reddito mensile netto di cui si può disporre.

A questo punto, se la domanda è compilata in ogni sua parte e non contiene errori e se la documentazione presentata risulta completa, non resta che aspettare la risposta della finanziaria, che in genere – vista anche la tipologia di prestito – non si fa attendere molto, anche se l’istituto di credito è libero di effettuare dei controlli prima di decidere se concedere o meno il prestito. L’intera procedura solitamente non richiede più di 24, al massimo 72 ore.

Quali sono i requisiti per richiedere un prestito online immediato?
Per poter richiedere un prestito online immediato è necessario essere in possesso di alcuni requisiti, che poi sono più o meno gli stessi che vengono richiesti quando ci si accinge a chiedere un prestito tradizionale. E’ quindi necessario presentare una copia della carta di identità in corso di validità e del codice fiscale, così come un documento che attesti il reddito del richiedente come ad esempio le buste paga, l’ultima dichiarazione dei redditi oppure il cedolino della pensione. E’ poi preferibile non avere altri finanziamenti in corso e non essere stati segnalati come cattivi pagatori o essere protestati. In mancanza di alcuni di questi requisiti c’è il rischio di vedere respinta la propria richiesta.
I prestiti online immediati possono essere concessi anche a cattivi pagatori?
Come per qualsiasi altro tipo di prestito o di finanziamento, per chi è classificato come cattivo pagatore è più difficile accedere al credito. Un cattivo pagatore è semplicemente una persona che è stata segnalata nelle banche dati del Crif perché ha ritardato o saltato il pagamento di una o più rate di rimborso di un precedente prestito o di un mutuo. Questo ostacolo, però, può essere superato offrendo delle ulteriori garanzie per mettere al riparo la banca dal rischio di insolvenza del debitore; l’ottenimento del prestito immediato per un cattivo pagatore è comunque subordinato alla decisione della banca o della finanziaria a cui ci si rivolge.
Micro prestiti online, di cosa si tratta?
Un micro prestito online è una forma di finanziamento che non deve essere confusa con il piccolo prestito o con il piccolo prestito Inps ex Inpdap. Di cosa si tratta, quindi? Stiamo parlando di una forma di finanziamento molto semplice, di cui può usufruire chiunque, anche chi di solito non ha tutti i requisiti necessari per ottenere un prestito personale tradizionale.

Ci sono siti e finanziarie che si dedicano esclusivamente o quasi a questa forma di prestito, come ad esempio Wonga, Permicro e anche Poste Italiane, dove bisogna effettuare la propria richiesta compilando un form online e si riceve conferma e successivamente la cifra richiesta, anche senza busta paga, in un periodo di tempo brevissimo. In genere anche il periodo di tempo per la restituzione della cifra ricevuta in prestito è altrettanto breve: spesso si parla di 30/45 giorni. Le cifre concesse in prestito in questi casi sono limitate: di solito vanno da 500 a 1.500 euro, somma che può essere richiesta per far fronte ad una spesa imprevista o se si ha bisogno di avere liquidità.

Da chi può essere richiesto il micro prestito?
Come forma di prestito online, il micro prestito può essere richiesta anche da chi avrebbe difficoltà ad ottenere un normale prestito bancario, come ad esempio persone che non dispongono di una busta paga, persone che al momento della richiesta hanno altri prestiti in corso da rimborsare, giovani e disoccupati.
Prestiti online a protestati e cattivi pagatori, è possibile ottenerli?
A volte si pensa, a torto, che un prestito online sia più semplice da ottenere rispetto ad un prestito tradizionale e che quindi sia facilmente ottenibile anche da parte di protestati e cattivi pagatori. Purtroppo per chi si trova in questa situazione è più complicato ottenere qualsiasi tipo di prestito, compreso quello online: oltre ad una buona storia creditizia, per ottenere un prestito – online o meno – è sempre necessario fornire alla banca delle garanzie reddituali e a volte anche la firma di un garante.

Detto ciò, per chi risulta cattivo pagatore o protestato è difficile ma non impossibile ottenere un prestito online: ci sono infatti delle tipologie di finanziamento che i creditori giudicano abbastanza sicure da proporle anche a questo tipo di cliente. Si tratta in genere del prestito con cessione del quinto dello stipendio o della pensione e dei prestiti cambializzati, che dopo un periodo in cui erano poco utilizzati stanno tornando in auge.

Cosa sono e come funzionano i prestiti online con cessione del quinto?
Sia chi non ha mai avuto problemi con il rimborso di un prestito sia chi risulta cattivo pagatore o protestato può provare ad accedere ad un prestito online con cessione del quinto, a patto che sia lavoratore dipendente pubblico o privato oppure pensionato. Questa tipologia di finanziamento, infatti, prevede che l’importo della rata mensile sia prelevata direttamente dallo stipendio o dalla pensione di anzianità di chi ne fa richiesta; questa somma, tuttavia, non può superare un quinto dell’importo totale della cifra mensile percepita.
Il prestito online con cessione del quinto è considerata una tipologia di finanziamento tanto sicura che banche e finanziarie lo concedono di frequente anche a cattivi pagatori e protestati. Si può richiedere anche tramite un iter interamente online, oltre che presso gli sportelli bancari.
Cosa sono i prestiti online cambializzati?
Un prestito cambializzato online è un tipo di prestito personale non finalizzato, che quindi può essere utilizzato come si desidera, senza dover fornire alcun tipo di giustificazione alla banca o alla finanziaria che eroga il credito, né al momento della domanda né successivamente. La sua particolarità sta nella modalità di rimborso delle rate, che avviene tramite la firma di cambiali, di solito con cadenza mensile. La cambiale, è bene ricordarlo, costituisce un titolo esecutivo: ciò significa che se il debitore non onora una o più cambiali, il creditore ha la possibilità di procedere al pignoramento dei beni del debitore.

Prima di richiedere questo tipo di prestito è bene controllare attentamente le condizioni del contratto e prestare attenzione a Tan e Taeg: il primo indica il tasso di interesse applicato al finanziamento, il secondo, invece, dà un’idea del costo effettivo del prestito e include Tan, spese accessorie e commissioni.

Chi può richiedere un prestito online cambializzato?
Il prestito online cambializzato è una tipologia di finanziamento considerato molto sicuro per chi lo eroga, quindi viene in genere concesso anche a chi in passato ha avuto problemi con il rimborso di un precedente finanziamento e risulta registrato come cattivo pagatore o protestato. L’iter di richiesta di un prestito online cambializzato e la successiva valutazione è piuttosto rapido e semplice e può essere gestito interamente per via telematica nella maggior parte dei casi, a maggior ragione se ci si rivolge ad un istituto di credito o ad una finanziaria specializzata in questo tipo di prodotto finanziario.
Cosa sono i prestiti cambializzati veloci online?
Capita a volte di aver bisogno urgentemente di una certa somma di denaro per far fronte ad una spesa improvvisa: un guasto alla macchina, un elettrodomestico da cambiare, una spesa medica imprevista. In questi casi è possibile richiedere un prestito cambializzato veloce online, che prevede un iter snello e da svolgere interamente per via telematica e che quindi consente, in caso di concessione del prestito, di avere a disposizione la somma richiesta nel giro di poco tempo. L’esito della domanda, infatti, viene solitamente comunicato a chi ne fa richiesta nel giro di 24 o di 48 ore al massimo. Il denaro viene successivamente accreditato sul conto corrente del richiedente oppure consegnato tramite assegno circolare.

Anche in questo caso il rimborso della somma presa in prestito avviene tramite la firma di cambiali, in genere su base mensile: è vero che questo tipo di prestito è considerato poco rischioso per il richiedente e che quindi viene concesso abbastanza facilmente, ma è bene ricordare che una cambiale costituisce un titolo esecutivo, quindi il mancato pagamento di una di esse dà diritto al creditore di procedere al pignoramento dei beni del debitore.

In cosa consistono i prestiti online senza busta paga per lavoratori autonomi?
Ottenere un prestito online per affrontare una spesa imprevista o, perché no, per concedersi una vacanza o uno sfizio non è una possibilità riservata solo ai lavoratori dipendenti, ma ci sono dei prestiti personali online senza busta paga per lavoratori autonomi con partita Iva e per liberi professionisti. In questo caso, dato che non è disponibile una busta paga che dimostri il reddito mensile, quello che risulta importante è avere la possibilità di dimostrare alla banca o alla finanziaria a cui si richiede il prestito di avere la possibilità di restituire la somma presa in prestito.

Queste categorie di persone, quindi, oltre alla normale documentazione e a tutti i dati necessari, devono presentare l’ultima dichiarazione dei redditi; se il reddito dimostrato lo consente in relazione alla cifra richiesta, c’è la possibilità di ottenere un prestito online per liberi professionisti anche senza la firma di un garante. Per cifre impegnative, come quelle richieste solitamente per l’acquisto di un immobile, è invece quasi sempre richiesta la firma di una persona che faccia da garante.

I prestiti online sono sicuri?
Sappiamo tutti che i prestiti online possono risultare molto più convenienti rispetto ai prestiti tradizionali, ma spesso quando ci si accinge a chiederne uno ci si chiede se i prestiti online siano sicuri. La continua e costante innovazione dei servizi bancari per via telematica riesce a garantirci iter e procedure online sempre più sicure e affidabili e che quindi anche i prestiti online risultino a prova di truffa. Ciò non toglie, tuttavia, che un’indagine condotta proprio dal Crif relativa ai dati del 2015 ha evidenziato che le truffe sui prestiti online proprio in quell’anno sono aumentate, raggiungendo i 25.300 casi, con un importo frodato totale di oltre 170 mila euro.
Ci sono però alcune accortezze da adottare prima di richiedere un finanziamento online, in modo da evitare di incorrere in truffe.
Quali sono le truffe relative ai prestiti online più diffuse?
I finanziamenti che possono essere richiesti e gestiti per via telematica, pur essendo sempre più sicuri, sono ancora oggetto di truffe e frodi e pertanto bisogna prestare un po’ di attenzione al momento di sottoscriverli. Ma quali sono le truffe relative ai prestiti online più diffuse? Conoscerle è il primo passo per poterle evitare!

Come è facile prevedere, la frode più diffusa correlata ai prestiti online consiste nel furto di identità: in questo caso i dati sensibili di una persona vengono acquisiti e usati in modo illecito per ottenere credito ma con l’intenzione premeditata di non rimborsare il prestito così ottenuto.

Un altro modo per truffare gli utenti arriva via posta elettronica, con messaggi che promettono prestiti veloci a condizioni molto vantaggiose; i campanelli d’allarme in questo caso possono essere numerosi e grossolani errori di grammatica, contatti (se presenti) poco chiari come ad esempio numeri di telefono stranieri e nessuna informazione relativa alla società del mittente. Insomma, in questi casi la possibilità di rimanere coinvolti in una truffa sono alte.
La stessa cosa vale per i social, dove i malintenzionati a volte riescono addirittura ad agganciarsi alle pagine social di aziende serie e certificate, contattando gli utenti in cerca di informazioni ed estorcendo loro informazioni e dati sensibili.

Prestiti online, come tutelarsi dalle truffe?
I prestiti online, grazie ai sistemi di sicurezza che vengono continuamente aggiornati e migliorati, sono affidabili e sicuri, ma il numero delle truffe relative a questo tipo di prodotto sono comunque molte. Come tutelarsi?

Per prima cosa, bisogna controllare che la finanziaria che abbiamo scelto sia autorizzata ad operare nel settore e che abbia una buona e solida reputazione. Diffidate quindi di società poco o per nulla conosciute e non comunicate loro i vostri dati sensibili. Anche l’intermediario che comunica con noi deve interfacciarsi con i clienti per mezzo di una email ufficiale dell’istituto di credito o della finanziaria e che si identifichi con nome, cognome, indirizzo, numero di telefono e numero di iscrizione all’Ufficio Italiano Cambi. Tenete conto che, in caso di dubbio, è sempre possibile (o dovrebbe esserlo) contattare l’ufficio clienti dell’istituto di credito o della finanziaria per avere tutti i chiarimenti necessari.

Un consiglio che dovrebbe valere per qualsiasi operazione effettuata su internet è quella relativa alle opzioni di sicurezza: accertatevi quindi che l’indirizzo del sito web, nella barra degli indirizzi, sia sempre preceduta da “https” e non semplicemente da “http” e cercate di scegliere sempre password complicate, con numeri, segni di interpunzione e lettere maiuscole e minuscole. E’ sempre un’ottima cosa, poi, mantenere costantemente aggiornati i propri software antivirus.

Infine ricordate di controllare con frequenza i movimenti sul vostro conto corrente, soprattutto se avete dei dubbi, verificando che non si siano prelievi o addebiti che non sono imputabili a voi.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO: Offerta non relativa alle eventuali finanziarie e/o banche citate nell'articolo ma trattasi di affiliazione pubblicitaria