Prestiti online per studenti: migliori prodotti, offerte del 2024 per chi studia

Indice dei contenuti

• 1 Prestiti studiati per i più giovani: cosa sapere
• 2 Prestiti per studenti universitari
• 3 Tassi di interesse agevolati e riduzioni tempi di rimborso
• 4 Categoria giovani: dai 18 ai 35 anni
• 5 TAEG pari a zero, quando?
• 6 Fondo di Garanzia: giovani single
• 7 Vantaggi e categorie di richiedenti
• 8 Proposte per i giovani
• 9 Conclusione

Prestiti studiati per i più giovani: cosa sapere

Le banche generalmente chiedono una serie di documenti necessari, per accedere al credito. Per fortuna quasi tutti possono richiedere un prestito, anche in caso di manchevolezza di alcuni requisiti. Questo è ad esempio il caso di casalinghe, con verifica di un piccolo reddito, inoccupati, disoccupati, giovani studenti o giovani imprenditori.

In particolare in questi due ultimi casi, abbiamo anche prestiti agevolati. Nel primo caso entra in gioco il discorso ISEE, e carriera universitaria. Infatti il tasso di interesse è molto agevolato di solito, se siamo in fascia ISEE molto bassa, e anche e soprattutto se siamo studenti meritevoli. Importate è risulta poi in regola con il corso di laurea, al quale risultiamo iscritti. Anche per quanto concerne i giovani imprenditori, abbiamo formule interessanti, l’età deve essere compresa come nel primo caso, tra i 18 anni e i 35. Nello specifico in questo ultimo caso si parla di prestiti a fondo perduto.

Prestiti per studenti universitari

I prestiti per studenti rientrano nella definizione di prestiti d’onore, e fanno parte della categoria dei prestiti finalizzati. Questo significa che la somma ottenuta in prestito è elargita direttamente all’Università presso cui lo studente è iscritto regolarmente. Mentre se parliamo di prestito personale, la somma viene ricevuta direttamente dal soggetto richiedente il prestito. Con la cifra è disponibile, senza la presentazione presso le banche di alcun preventivo, spendere come si ritiene preferibile la cifra. Quando parliamo di prestiti per studenti, spesso questi sono di importi non troppo alti. Il massimo di solito è di circa 5.000 euro, e questi possono essere richiesti soprattutto in modalità online.

Tassi di interesse agevolati e riduzioni tempi di rimborso

I prestiti per studenti sono chiamati agevolati, rispetto agli altri, in quanto presentano le seguenti caratteristiche essenziali:

Categoria giovani: dai 18 ai 35 anni

Gli istituti di credito o le banche, hanno deciso di ideare alcune formule per i più giovani. Solitamente riguardano lavoratori o studenti di età inferiore ai 35 anni, che vanno dai 18 anni ai 35 quindi. Questo per permettere loro la realizzazione, di un progetto di vita o un’idea imprenditoriale. I prestiti possono essere a fondo perduto, prestiti d’onore, prestiti dedicati a coloro che hanno un’idea imprenditoriale e hanno bisogno di accedere al credito.

TAEG pari a zero, quando?

Per quanto concerne i giovani studenti, dai 18 ai 35 anni di età, spesso il tasso oltre ad essere agevolato, può anche essere uguale a zero quando l’ISEE del richiedente è molto basso. Come abbiamo già accennato, inoltre lo studente deve essere iscritto regolarmente ad una Università presso cui sta svolgendo una brillante carriera di studi. Importante è dire che non deve aver mai ricevuto borse di studio.

Il tasso di interesse può avere il valore di zero anche nel caso di giovani imprenditori, i quali accedono ad un prestito a fondo perduto. Il loro progetto imprenditoriale però deve essere molto convincente e ci devono essere delle garanzie più forti e stringenti, che consentono alla banca di fidarsi. In questo caso i vantaggi sono diversi, il soggetto potrebbe anche essere messo, sulla base di un bando specifico, nella situazione di dover dare indietro molto meno della cifra prevista. Oppure in alcuni casi, più rari, la cifra non deve essere rimborsata.

Fondo di Garanzia: giovani single

Come accade per altre categorie di clienti anche i giovani single possono usufruire di agevolazioni. Infatti questo è stabilito dal Fondo di garanzia per la prima casa, approvato in prima istanza con la legge 27 Dicembre 2013 n. 147. In termini pratici si tratta di un supporto decisamente interessante che viene concesso ai giovani, il quale permette quindi alle banche di erogare mutui per giovani single. Questo grazie l’applicazione di tassi di interesse molto agevolati, e in virtù di spread applicati dagli istituti più bassi per queste categorie di soggetti. Ma i vantaggi non finiscono qui, ne abbiamo di altri. Questo è il caso ad esempio dell’accesso facilitato al credito per cui lo Stato funge da garante e intercede in favore del titolare del finanziamento fino al 50% dell’importo richiesto come mutuo per l’acquisto dell’immobile (prima casa).

Per capirci meglio, questo significa che se il giovane single, per cause involontarie e non previste si ritrovasse in condizione di non poter restituire la somma finanziata, almeno per metà della cifra si vedrebbe garantito dallo Stato stesso.

Vantaggi e categorie di richiedenti

Le agevolazioni che sono stabilite dal Fondo di garanzia per quanto concerne la prima casa, si applicano alle seguenti categorie di soggetti:

Proposte per i giovani

Le proposte per i giovani sono tante, e abbracciano anche il campo dell’imprenditoria. Sia per giovani donne o uomini è possibile infatti accedere al Fondo Garanzia, per avviare una propria attività o farla crescere. Oppure per ottenere un mutuo se abbiamo un’età al di sotto dei 35 anni. In questi casi è importante avere una situazione economica stabile. La quale inoltre il più delle volte non risulta sufficiente, e bisogna ricorrere alla firma di un garante nel contratto.

Si consiglia di richiedere più preventivi presso banche differenti, al fine di ottenere un quadro di insieme. Nel quale ritrovare il prodotto che meglio si addice alle nostre esigenze.

Conclusione

Gli studenti universitari possono richiedere comodamente online i propri prestiti, si tratta di finanziamenti finalizzati. Questo significa che la banca eroga il credito all’Università direttamente al fine di pagare le rate universitarie per lo studio, oppure viaggi di istruzione. L’importante è che lo studente non abbia mai goduto di borse di studio, questa condizione escluderebbe qualsiasi possibilità di ottenere un prestito. Inoltre gli studenti possono avere TAN e TAEG fissi e agevolati. La percentuale è molto bassa rispetto a quanto è stabilito dal mercato, proprio per agevolare questa speciale categoria di clienti. Bisogna comunque sia dimostrare di poter pagare il debito contratto con la banca. Quindi possiamo allegare una copia del nostro contratto di lavoro part-time o full-time. Oppure un CUD o 730.